Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
PSR 2014 - 2020 - Misura 1.2
Premessa ed obiettivi progettuali:
Rural 4.0 – second edition nasce come idea progettuale in linea con i precedenti tre progetti sviluppati con successo, dalla scrivente, nell’ambito dei pregressi bandi a valere sulla misura 1.2 “azioni di informazione” del PSR 2014 – 2020 della Regione Liguria, ed in particolar modo come logica prosecuzione della prima edizione di Rural 4.0.
Da un’attenta analisi SWOT dei risultati ottenuti in tali progetti - nonché dalla necessità di collocare tale analisi non solo nell’abituale contesto operativo dello spazio agricolo rurale ligure, ma anche nell’attualissimo “post emergenza Covid – 19” che, unitamente alla crisi generalizzata sia per il caro energia che per gli effetti del conflitto in atto in Ucraina, pone l’agricoltura di fronte a tutte le incognite di quella che è, a detta degli esperti, una delle più gravi, se non la peggiore, crisi economica del dopoguerra – emerge chiaramente che l’agricoltura ligure ha necessità urgentissima di “cambiare pelle”.
Per competere con mercati sempre più stringenti ed agguerriti, non potendo puntare sulla “massa critica”, da sempre vero problema del nostro sistema, occorre accentuare enormemente il livello qualitativo degli agricoltori favorendo anche il loro ricambio generazionale. Tutto ciò, a nostro avviso, non può prescindere dallo sviluppo di prodotto e di processo che consenta alle imprese di collocarsi su mercati nuovi o più stabilmente su quelli già esistenti.
Tutto ciò, per attuarsi, deve essere supportato da un’azione informativa che favorisca la promozione, anche attraverso l’adesione a regimi di qualità, come elemento di sviluppo aziendale.
Una serie di azioni virtuose, quindi, che dovrebbero arrivare a favorire la messa a sistema di più imprese come superamento della mancanza di “massa critica” sopra ricordata.
Le Focus Area, “scelte” da Confagricoltura per sviluppare tutto ciò, sono strettamente connesse agli obiettivi che ci siamo preposti. La FA 2.a per migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole e la FA 3.a per migliorare la competitività delle imprese agricole ed agroalimentari.
Declinati i perché del progetto in questa premessa, vediamo quindi quelli che sono gli obiettivi.
Primariamente, e non potrebbe che essere così, ci prefiggiamo a livello generale di:
- favorire l’ingresso ed il mantenimento di agricoltori adeguatamente qualificati nel mondo rurale ligure, privilegiando la sostenibilità;
- migliorare le prestazioni economiche di tutte le aziende agricole ed incoraggiarne la ristrutturazione e l’ammodernamento, aumentando la quota di mercato detenuto, nonché la penetrazione verso nuovi spazi di vendita e sviluppo;
- migliorare la competitività aziendale verso la filiera agroalimentare, anche attraverso l’adesione ai regimi di qualità e la promozione conseguente sia verso le filiere corte che i mercati locali.
Occorre, a nostro avviso, sottolineare altri obiettivi più puntuali ma altrettanto strategici. Pensiamo infatti che la nostra proposta progettuale possa:
1) salvaguardare e promuovere lo sviluppo del territorio rurale, attraverso il presidio rappresentato dallo sportello regionale e parimenti dagli incontri su tutto il territorio ligure aventi un’unica “regia”;
2) migliorare e consolidare le condizioni socio - economiche delle realtà operanti in questo contesto, fornendo tutti gli strumenti idonei di informazione legati alle “possibilità di sviluppo” offerte dal PSR, dalla PAC, nonché da tutte le fonti di finanziamento possibili ed in essere attualmente;
3) aumentare le possibilità di sviluppo del territorio e favorire la nascita di nuove realtà imprenditoriali, con particolare attenzione alle reti di filiera verticale ed orizzontale ed alla realizzazione di strategie di partenariato;
4) promuovere e mantenere lo sviluppo sostenibile del territorio e l’intera filiera economica del nostro entroterra;
5) favorire, tramite l’incisiva azione “mista” dello sportello, degli incontri e degli strumenti di informazione, il rapporto tra centro e periferia, e dunque tra “cittadino”, da un lato, ed istituzioni dall’altro, Regione in primis, offrendo un servizio di animazione ed informazione e favorendo il dialogo costruttivo tra le parti.
Abbiamo rimarcato che svilupperemo l’idea progettuale, ed i suoi obiettivi, attraverso due “strumenti” che divengono metodo di approccio ma anche strumento da trasmettere, a sua volta, ai beneficiari del progetto come utile compendio al loro lavoro.
Questi strumenti sono:
- la comunicazione e quindi l’informazione (tematiche progettuali, obiettivi, finalità);
- la promozione (metodo di ricerca di nuovi mercati, nuovi processi, nuove strategie di sviluppo).
I due strumenti diventano quindi non solo modus operandi per compiere le azioni di informazione previste dal progetto, ma anche strumenti di cui i beneficiari possono “impadronirsi” per meglio completare il proprio sviluppo aziendale.
Comunicazione
Il presente progetto si propone di sviluppare un’ azione informativa trasversale con una strategia digitale ben definita, mirata e coerente, di social media & digital marketing, al fine di valorizzare il progetto ed i suoi obiettivi tramite contenuti informativi e divulgativi, utili e specifici per il mercato di riferimento.
Le azioni di digital marketing avranno come obiettivo la promozione di contenuti di valore informativo, in linea con le nuove tendenze del mercato del lavoro.
Il progetto promuoverà l'aggiornamento dei beneficiari di riferimento al fine di favorire l'ingresso di agricoltori sempre più qualificati per migliorare l'occupazione nel settore agricolo. Inoltre, la sua ottica informativa rivolta all’innovazione, si proporrà di dare particolare risalto a best practicies utili come esempi da replicare sul territorio.
Per rendere sempre più visibile il messaggio comunicativo verso il target definito, saranno utilizzati canali di social media marketing (come Facebook e Instagram), la web page dedicata e la newsletter in una moderna logica di cross comunication, ovvero di comunicazione segmentata, ma uniforme, che permetta di raggiungere più beneficiari finali possibili.
Promozione
Il presente progetto si propone di informare in maniera capillare, dando opportuni spunti di riflessione, tutti i beneficiari sulle possibilità offerte dalla promozione aziendale, attraverso un business plan che sia strumento utile per reperire nuovi target.
La presentazione, e conseguente informazione, sulle opportunità offerte dall’adesione ai regimi di qualità, come volano di sviluppo, nonché sugli strumenti aggregativi utili ad essere più competitivi sui mercati (reti d’impresa, filiera corta, associazioni di produttori) come mezzo di crescita, costituisce elemento chiave del nostro progetto.
Per meglio aiutare questa fase, utilizzeremo due strumenti molto importanti: una campagna televisiva di promozione dei comparti agricoli liguri, e la creazione di un cortometraggio promozionale delle eccellenze liguri da mettere anche a fattor comune delle imprese, come strumento promozionale delle stesse, oltre che renderlo fruibile su tutti i network.
Sportello Informativo Agricolo
Il progetto Rural 4.0 - second edition prevede anche la possibilità di ricevere informative, in maniera diretta e gratuita, contattando lo
Sportello Informativo di Confagricoltura Liguria
Via 25 aprile, 4/12 A - 16123 Genova (GE) - liguria@confagricoltura.it
Lunedì mattina – 8,30-14,30
Martedì mattina – 09,00-13,00
Mercoledì mattina – 09,00-13,00
Giovedì mattina - 09,00-13,00
Venerdì mattina - 8,30-14,30
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Il progetto Rural 4.0 - second edition prevede la creazione e "distribuzione" di una newsletter quindicinale e delle short news settimanali.
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