Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali




Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Approvato dalla Giunta regionale, su proposta del vicepresidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, lo stanziamento di 12 milioni di euro attraverso il bando a valere sulla sottomisura 4.4 del Programma di Sviluppo Rurale della Liguria per il 2022.
Si tratta di un bando che finanzia il ripristino dei “muretti a secco”.
In Liguria ci sono 42mila ettari di terrazzamenti: quella dei muretti a secco è una vera e propria arte, da tutelare e preservare anche attraverso stanziamenti come questo. Costruiti pietra su pietra dai nostri agricoltori, permettono di rendere coltivabili i terreni scoscesi, spesso a picco sul mare, regalando anche ai turisti paesaggi mozzafiato unici. In una regione bellissima e fragile come la nostra i muretti a secco costituiscono anche un elemento importantissimo di prevenzione dei danni provocati dal maltempo e di contrasto al dissesto idrogeologico.
Si tratta di uno stanziamento con modalità a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande. Ogni richiedente (imprese agricole, proprietari e gestori dei terreni ed enti pubblici) potrà fare domanda per una metratura non superiore ai 200 metri quadri. Gli investimenti dovranno essere realizzati sul territorio regionale entro 6 mesi dall’atto di ammissione a finanziamento.
In pillole le news fondamentali per partecipare al bando.
Disponibilità finanziaria: 12.000.000 di euro.
Tipologia: bando a sportello.
Presentazione domande: dalle ore 10:00 del 15 marzo 2022 alle ore 12:00 del 28 aprile 2022
Beneficiari:
• imprese agricole singole e associate,
• enti pubblici anche in forma associata,
• proprietari e gestori dei terreni,
• partenariati misti pubblico/privati tra gli enti pubblici e i soggetti privati di cui ai punti precedenti.
Esempi di investimenti non ammissibili:
• la ricostruzione di muri a secco in ambito silvicolo,
• muri che non sono direttamente a sostegno di terreni agricoli,
• muri non crollati,
• muri in cattive condizioni, spanciati, ma non ancora crollati,
• muri non a secco (ad es realizzati con cemento),
• muri di nuova costruzione,
• muri di confine a sostegno di terreno altrui,
• muri su mappali non presenti sul fascicolo aziendale,
• spese generali e tecniche,
Limitazioni ed esclusioni:
ogni richiedente può presentare una sola domanda di sostegno.
Aiuto massimo:
per una quantità non superiore a 200 metri quadrati.
Consistenza aiuto:
70% (73,5 euro/metro quadrato) rispetto al costo standard (105 euro/metro quadrato) di muro effettivamente ripristinato.
Punteggio minimo: (criteri di selezione): 30 punti
Portale per presentazione domande: SIAN
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