Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Il capofila del progetto è il CREA Centro di Orticoltura e Florovivaismo (CREA OF) di Sanremo, struttura appartenente al CREA, che trae origine dalla storica Stazione Sperimentale per la Floricoltura fondata nel 1925. Il Centro di Orticoltura e Florovivaismo di Sanremo utilizza approcci innovativi legati alle tematiche delle tecniche colturali, della fisiologia, della biochimica e delle biotecnologie vegetali, per il miglioramento genetico di specieornamentali, aromatiche e ortive; per la conservazione e la valorizzazione dell’ agrobiodiversità locale; per la qualità e sostenibilità delle coltivazioni. Il CREA di Sanremo collabora con altre Istituzioni di ricerca nazionali ed internazionali, Università ed Enti locali, Associazioni di categoria; si occupa della stesura di pubblicazioni tecniche-scientifiche, realizza attività divulgative e partecipa a progetti nazionali ed internazionali.
Il CREA di Sanremo ha partecipato in passato a diversi progetti riguardanti il genere Rosa ed in particolare al progetto “Le Rose della Valle Scrivia: un tesoro da valorizzare” (Roseval) del PSR Liguria 2014-2020, misura M16.01 “Aiuti per la costituzione e l’operatività dei gruppi operativi PEI”, I fase.
Con il progetto attuale il CREA OF si propone lo scopo di conservare, di identificare e di moltiplicare le antiche rose da sciroppo della Valle Scrivia implementando le basi gettate dal progetto precedente, che si poneva l’obiettivo di accrescere le conoscenze delle rose di questa vallata, da parte dei consumatori e dei coltivatori e migliorare la redditività delle aziende agricole coinvolte.
La prima riunione del progetto VARROSE si è svolta Genova il 3 maggio 2023, presso il Dipartimento di Farmacia dell’Università di Genova, partner del progetto. Durante questa riunione sono state prese in esame le diverse azioni previste nel progetto considerandone le tempistiche ed il coinvolgimento dei singoli partner. Ognuna delle tre aziende partner si è proposta di coltivare e custodire una delle tre varietà di rose da sciroppo del progetto, nello specifico Rosa “rugosa”, Rosa ”muscosa” e Rosa damascena. Sono state quindi stabilite le condizioni per la realizzazione dei relativi campi catalogo per la conservazione delle risorse genetiche on farm e per la conservazione ex situ presso il capofila CREA.
Per quanto riguarda questo secondo punto, sono state fissate le modalità di prelievo di porzioni di piante in coltivazione per la propagazione in vivo attraverso taleaggio, e per la messa in vitro presso i laboratori del CREA (conservazione a lungo termine di piante micropropagate). Nell’ambito delle attività di caratterizzazione delle varietà si è determinato il periodo opportuno (epoca di fioritura) per eseguire, presso le aziende, i rilievi morfologici e fenologici, preliminari alla preparazione di una scheda descrittiva per ogni varietà, e per il campionamento di materiale vegetale (foglie e fiori) su cui effettuare l’analisi dei principali componenti chimici (caratterizzazione metabolomica).
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