Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Il progetto RIFioriRe - Recupero e Introduzione di Fiori antichi e autoctoni nella Rete floricola del Ponente ligure, realizzato con il contributo del PSR 2014 - 2020 della Regione Liguria per ciò che attiene alla Sottomisura M10.2 – “Sostegno per la conservazione, l’uso e lo sviluppo sostenibili delle risorse genetiche in agricoltura” che comprende l’Intervento 10.2.A – “Interventi per la conservazione e l’uso sostenibile delle risorse genetiche vegetali in agricoltura”, vede il CREA OF come partner scientifico insieme all'UniGe. Il progetto, lo ricordiamo, ha come capofila Confagricoltura Liguria e partners progettuali: il CREA-OF, i Giardini Botanici Hanbury (UniGe) e il Vivaio Rebella.
Dal 19 a 21 giugno 2024 si è tenuto, a Padova, il II Convegno Nazionale di Orticoltura e Floricoltura, organizzato dall’Università degli Studi di Padova in collaborazione e patrocinato dalla Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana (SOI).
Il Convegno è stato incentrato sulle sfide che l’agricoltura si accingerà ad affrontare nei prossimi anni che risultano molteplici e complesse e anche condizionate dai cambiamenti climatici e dalla situazione socio-economica in continua evoluzione. È emerso che risulta di fondamentale importanza, quindi, definire il nuovo ruolo del comparto ortofloricolo che deve massimizzare l’efficienza d’uso delle risorse nei diversi contesti produttivi (pieno campo, ambiente protetto) stimolando parallelamente un progresso tecnologico equilibrato e sostenibile.
In questo contesto è stato presentato, per il progetto “RIFioriRe”, un poster dal titolo ‘Caratterizzazione morfologica di antiche specie floricole del Ponente ligure’, in cui ci si è occupati di illustrare i primi risultati desunti dalla descrizione morfologica di Anemone coronaria, A. pavonina e Tulipa clusiana. In questo lavoro si pone l’attenzione sull’importanza della descrizione morfologica di queste specie locali ed antiche, presenti allo stato spontaneo spontaneamente nel Ponente ligure, con la finalità ultima di salvaguardia e conservazione della biodiversità. Nel poster viene riportato nel dettaglio il metodo di campionamento e i periodi di reperimento delle risorse, la tipologia e il numero di descrittori utilizzati, in accordo con linee guida del CPVO (Community Plant Variety Office) per le singole specie. Dall’analisi statistica descrittiva sui parametri dell’intera pianta e in particolare sul fiore delle tre specie, sono stati riportati i valori medi osservati sui caratteri più importanti.
Questa parte di attività è essenziale in quanto rappresenta uno degli step richiesti per l’iscrizione all’Anagrafe Nazionale della Biodiversità. Inoltre, il recupero, la descrizione delle varietà locali antiche e la costituzione di campi collezione garantiscono una fonte di germoplasma unico utile sia in progetti di conservazione della biodiversità sia in programmi di miglioramento genetico finalizzati all’induzione di resistenza ai recenti cambiamenti climatici.
Le più lette
Vedi tutteIscriviti alla nostra newsletter
Per essere sempre aggiornato sulle nostre attività e su tutte le novità relative al mondo di Confagricoltura.