Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali




Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Ogni fase dell’emergenza sanitaria dettata dal Covid-19 ha delle ricadute sulle naturali scadenze di diversi adempimenti che riguardano i cittadini. Anche il Decreto Rilancio e il Decreto Agosto hanno riscritto il calendario per dare un po’ di respiro in caso di pagamenti dovuti in questo periodo.
Ricorda che per affrontare al meglio questo periodo di impossibilità di presentare i documenti puoi usare alcuni programmi per firmare i documenti senza stamparli e per fare videochiamate per eventuali riconoscimenti con le istituzioni pubbliche o private.
Fino a quando sono sospesi i pagamenti delle cartelle?
L’articolo 1 del DL n. 129/2020 ha spostato al 31 dicembre 2020 la sospensione del versamento di tutte le entrate tributarie e non tributarie derivanti da cartelle di pagamento, avvisi di addebito e avvisi di accertamento affidati all’Agente della Entrate-Riscossione.
In precedenza il termine era stato fissato al 31 maggio con il “Decreto Cura Italia”, poi era slittato al 31 agosto con il “Decreto Rilancio” e, infine, prorogato al 15 ottobre con “Decreto Agosto”. I pagamenti sospesi sono quelli in scadenza dall’8 marzo al 31 dicembre 2020.
La sospensione riguarda anche le rate in scadenza nel 2020 della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio”?
No. Il DL n. 129/2020 non ha modificato la data di pagamento delle rate in scadenza nell’anno 2020 della “Rottamazione-ter” e del “Saldo e stralcio” che rimane pertanto fissata al 10 dicembre 2020 come previsto dal Decreto Rilancio.
Possono arrivarmi nuove cartelle nel periodo di sospensione?
No. Nel periodo di sospensione - dall’8 marzo 2020 al 31 dicembre 2020 - Agenzia delle entrate-Riscossione non effettuerà la notifica delle cartelle di pagamento, nemmeno tramite posta elettronica certificata (pec).
I pagamenti che non effettuo perché oggetto di sospensione, andranno poi pagati in unica soluzione?
Non necessariamente. Per le cartelle di pagamento in scadenza nel periodo di sospensione puoi anche richiedere una rateizzazione. Per evitare l’attivazione di procedure di recupero da parte di Agenzia delle entrate Riscossione è opportuno presentare la domanda entro il 31 gennaio 2021.
Ho un piano di rateizzazione in corso con rate che scadono nel periodo di sospensione. Per queste rate devo rispettare le scadenze di pagamento?
Il pagamento delle rate in scadenza è sospeso dall’8 marzo al 31 dicembre 2020. Queste rate devono essere versate comunque entro il 31 gennaio 2021.
Con la fine del periodo di sospensione fissato al 31 dicembre, qual è il termine per pagare le rate dei piani di rateizzazione?
Il pagamento delle rate sospese, ossia quelle che avevano scadenza compresa tra l’8 marzo e il 31 dicembre 2020, dovrà essere effettuato entro il prossimo 31 gennaio. Relativamente ai piani di rateizzazione in essere al 31 dicembre o richiesti entro la stessa data, il contribuente potrà comunque beneficiare del maggior periodo di decadenza, stabilito nel mancato pagamento di dieci rate, anche non consecutive, invece delle cinque ordinariamente previste. Infine, le rate con scadenza successiva al 31 dicembre devono essere versate nel rispetto delle date riportate sui bollettini/moduli di pagamento allegati al provvedimento di accoglimento.
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