Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali




Progetto realizzato con il contributo del Programma di sviluppo rurale 2014-2020
Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale: l’Europa investe nelle zone rurali
Nella giornata di ieri, abbiamo purtroppo registrato l'ennesimo evento alluvionale nella Piana di Albenga.
In questa pagina vogliamo darti tutte le informazioni, giorno dopo giorno, su come segnalare i danni, su come smaltire il materiale andato distrutto e tenerti al corrente delle iniziative che come Confagricoltura stiamo mettendo in campo fin da subito.
Ricordiamo che è fondamentale fare l'apposita segnalazione dei danni, seguendo le procedure sotto indicate, come primo elemento per eventuale ristoro dei danni patiti.
Chi può segnalare i danni
Le imprese agricole che hanno subito danni ai propri beni a seguito di un evento di protezione civile.
Nell specifico le imprese operanti nel settore:
agricolo, ai sensi dell’art.2135 del C.C., con class. ATECORI 2007 => 01
forestale, si sensi dell’art.2135 del C.C., con class. ATECORI 2007 => 02
acquacoltura, con class. ATECORI 2007 => 03.2
pesca, con class. ATECORI 2007 => 03.1
nel campo delle attività connesse o di servizio ai settori sopra indicati
Come e quando segnalare i danni
Presentando il modello E di segnalazione danno, reperibile in questa pagina più in basso, entro il termine perentorio di 30 giorni dall’evento, alla Regione Liguria – Settore Ispettorato Agrario:
Sede di Savona: Corso Italia, n.1 17100 Savona Fax 019801304
L’indirizzo di Posta Elettronica Certificata (Pec) è per tutte le sedi: protocollo@pec.regione.liguria.it.
Il conteggio dei giorni decorre a partire dal giorno successivo dall'evento (che pertanto è il primo), e l'ultimo giorno utile per la presentazione della segnalazione è il trentesimo, seguendo le seguenti modalità di presentazione delle domande in caso di trasmissione tramite posta fa fede il timbro postale di partenza in caso di trasmissione tramite telefax o Pec (posta certificata) vale la data di partenza, indipendentemente dalla data di protocollo di ricezione della pubblica amministrazione ricevente.
Perchè segnalare i danni
Segnalare i danni occorsi con il modello E non dà immediatamente diritto o garanzia ad ottenere fondi, ma è requisito d’accesso per eventuali futuri benefici erogati con fondi di Protezione Civile.
Inoltre le segnalazioni del danno modello E trasmesse all’Ispettorato Agrario Regionale sono anche il presupposto per l’attivazione della richiesta regionale al competente Ministero per il riconoscimento dell’eccezionalità dell’evento che ha causato il danno, ai fini dell’eventuale attivazione dei benefici previstiper il comparto Agricoltura dal decreto legislativo n.102/2004.
Casi particolari
Nel caso di imprese che, per la natura delle attività svolte, hanno beni danneggiati diffusi, possono essere presentati più modelli E, fermo restando che nel caso di successive attivazioni di procedure contributive sarà possibile un’unica posizione per impresa.
Nell’ipotesi di affitto di azienda e gli altri casi nei quali non vi è corrispondenza tra l’attività proprietaria dei beni danneggiati e l’attività che gestisce gli stessi la domanda deve essere presentata dall’effettivo gestore.
I danni occorsi agli immobili devono riguardare fabbricati che costituiscono sede o unità locale dell’impresa richiedente possono essere inoltre segnalati beni (macchinari, attrezzature, scorte, materie prime, semilavorati) siti al momento dell’evento in luoghi diversi da sedi e/o unità locali, quali a titolo esemplificativo cantieri o simili.
Il Soggetto che ha subito i danni a seguito dell’evento calamitoso, segnalati con il modello E, deve permanere nella titolarità per accedere alle eventuali future procedure contributive di protezione civile e per rendicontare, con fatture emesse nei suoi confronti, le spese sostenute e gli interventi effettuati.
Pertanto l’impresa che dopo aver segnalato i danni occorsi con il modello E trasferisce la proprietà dei singoli beni danneggiati o effettua il trasferimento d’azienda non potrà accedere ad eventuali future procedure contributive; parimenti il soggetto subentrante, che non è stato danneggiato dagli eventi in oggetto, non potrà presentare domanda di contributo per quei danni.
Il Modello E contiene, in ultima pagina, le istruzioni per la compilazione.
Il testo completo della Procedura per la gestione delle attività regionali finalizzate al superamento dell'emergenza (dgr n.751/2022) è reperibile al seguente link
Nella giornata di ieri i nostri referenti locali, dell'ufficio tecnico, hanno già visitato molte delle nostre aziende coinvolte. I colleghi Michele Introna (michele.introna@confagricoltura.it) e Marco Ottonello (tecnico.savona@agorasrl.net) sono a tua completa disposizione per seguirti passo passo nella redazione del richiamato Modello E.
Il Comune di Albenga ci informa che al fine di agevolare le operazioni di smaltimento del materiale risultante dall'evento alluvionale intercorso nella notte tra il 4 e 5 settembre, il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis ha firmato ordinanza con la quale è stata individuata un'area, all'interno dell'ex Caserma Turinetto, da utilizzare come deposito temporaneo dei rifiuti.
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